Dati Parziali



Dati Parziali è la sezione di questa fanza/testata dedicata al Data Journalism, alle statistiche e ai “numeri” in generale (quindi “diamo anche i numeri”)…

I dati, da soli, non esprimono giudizi o mentono, e quindi sono imparziali. Invece chi quei dati li raccoglie, analizza e interpreta, insieme  al “perché” e al “come” esegue codesti compiti, può essere parziale, prevenuto, fazioso… Non tutte le rappresentazioni di dati corrispondono a “dati di fatto” ma, anzi, possono essere  sfruttate per  rendere vere le menzogne (nella peggiore delle ipotesi), grazie a distorsioni e omissioni per nascondere parti di verità o enfatizzare parti di altre verità, anche in “buona fede” e con un certo grado di consapevolezza o in maniera totalmente inconscia. Quindi, se è vero che i “numeri non mentono mai”, non si può dire lo stesso di chi raccoglie, interpreta e diffonde quelle “cifre”.

Molto spesso i “macro-numeri” con cui si descrivono dei fenomeni non riescono ad abbracciarne la complessità (nei casi in cui le intensioni sono oneste e non quando volutamente si attuano delle consce manipolazioni), ma comunque possono essere indicativi dell’impatto e della ricorrenza di certi eventi, comprendendone la loro portata generale… Ovviamente sempre ammesso che i “numeri” siano stati raccolti rigorosamente e che non ci siano delle preferenze nella mente di chi si pone un tema o una domanda di ricerca da approfondire (l’atto stesso della formulazione di una domanda di ricerca potrebbe essere mosso da preconcetti). Per quanto possiamo sforzarci di afferrare la complessità della realtà, per quanto può essere a volte utile analizzarla “matematicamente”, essa è sempre più complessa di una situazione ideale o facilmente rappresentabile o riproducibile. Quindi i “numeri” che utilizziamo, per quanto siano ottenuti con il massimo rigore e nonostante quanto possano tornarci comunque utili, non possono spiegare completamente i molteplici fenomeni interdipendenti della multi-sfaccettata realtà, e saranno sempre “parziali”, incompleti…

In questa sezione, DATI PARZIALI, troverete quindi delle ricerche in cui ci si sforza di riportare “numeri” e statistiche, interrogandosi su esse e sulla loro produzione, oltre ad alcuni articoli “numerici” più scarni, meno rigorosi dal punto di vista formale, ma con una maggiore carica provocatoria: lo si farà cercando di riportare tutto nella maniera più oggettiva possibile e non nascondendo la propria opinione –e di conseguenza palesando anche le proprie influenze e i propri pareri (della questione riguardante la ricerca dell’obiettività, in relazione all’espressione della propria opinione, se ne parla nel paragrafo "Giornalismo indipendente o militante" della presentazione di questo progetto).


7.2.25

POVERI PIÙ POVERI E RICCHI PIÙ RICCHI







LE STATISTICHE SULLA DISUGUAGLIANZA 
CONFERMANO: A CHI TANTO E A CHI NIENTE! 
QUASI METÀ DELLA POPOLAZIONE GLOBALE 
È POVERA. QUASI METÀ DELLA RICCHEZZA È 
POSSEDUTA DALL’1% DELLE PERSONE.



13.10.24

COME FERMARE COMMERCIO E TRAFFICO DI ARMI?!






OSSERVARE PER DENUNCIARE E DISUBBIDIRE: 
DALLA NASCITA DELL'"OSSERVATORIO DELLE 
ARMI NEI PORTI EUROPEI E MEDITERRANEI, 
THE WEAPON WATCH" AL RUOLO DELLA NATO 
E DEL COMPLESSO MILITARE-INDUSTRIALE, 
PASSANDO PER LA TRABALLANTE 
"LEGALITÀ INTERNAZIONALE"
(...)
abbiamo aggiunto questo post anche 
nella rubrica "Dati Parziali". 
Infatti, come dimostra una breve ricerca 
inclusa nelle prossime righe, i dati pubblici,
che dovrebbero aiutare parlamento e 
società civile a esercitare un controllo sulla 
vendita di armi e sull'esecutivo, sono 
talmente "spezzettati" da risultare 
praticamente incomprensibili al lettore 
medio, e solo parzialmente decifrabili da 
occhi ben più esperti, quelli di alcuni 
esponenti della società civile e del variegato 
"fronte pacifista" che da anni studiano 
le relazioni previste dalla 185/90.














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