Tra le righe di RecenTips consigliamo due video, disponibili gratuitamente online, che offrono due prospettive apparentemente opposte sul delitto Moro: quella proposta dal programma “Atlantide” lo scorso Marzo, condotto da Andrea Purgatori su La7, e quella illustrata da Alessandro Barbero, noto divulgatore e storico, al Festival della Mente di Sarzana nel 2017.
Quarantacinque anni fa le Brigate Rosse trucidavano Aldo Moro, facendo ritrovare il suo corpo nel portabagagli di una Renault 4 in via Caetani a Roma: il luogo del ritrovo si trovava vicino le sedi sia del Partito Comunista Italiano che della Democrazia Cristiana, e non era un caso...
Il presidente della DC, che era anche il principale esponente della “sinistra” democristiana, opposta all’ala destra “andreottiana”, era favorevole a un accordo con il PCI noto come “Compromesso Storico”, teorizzato dal suo omologo comunista, il segretario Enrico Berlinguer.
L’accordo avrebbe permesso la costituzione di un governo di “larghe intese” per attuare riforme e cambiamenti radicali, basati su un ampio consenso popolare e isolando le forze più reazionarie ed estremiste, oltre a mettere in secondo piano il Partito Socialista Italiano che portava avanti la strategia della “alternativa a sinistra”, mirante invece a salire al governo senza accordi con la DC.