DI FESTE, OPULENZA E DI INIDFFERENZA...
Mentre nel cosiddetto mondo “occidentale civile” ci apprestiamo a festeggiare il Natale con opulenti banchetti e consumistici sprechi, nella terra in cui nasceva uno dei primi pacifisti della storia quest’anno altri bambini periranno o nasceranno in condizioni peggiori di quelle di una stalla, senza medicinali, senza anestesia per le madri, senza cure, perché qualche criminale di guerra ha deciso di bombardare gli ospedali e di incrementare un assedio in atto da decenni nell'indifferenza del "nord del Mondo civile", in spregio totale del diritto internazionale e della vita umana, e senza alcuna valida giustificazione morale e legale, inclusa quella della presenza di strutture militari sotto chiese, moschee e strutture sanitarie del popolo che si opprime e occupa da decenni, e che adesso è ancora di più affamato (uno dei tanti crimini di guerra) in nome di una lettura distorta dei testi religiosi.